Inward

Nel 2006 Arteteca ha sviluppato al suo interno INWARD Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana, attraverso cui fa ricerca e sviluppo sul tema nei settori pubblico, privato, no profit e internazionale.
INWARD è il primo Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana. Nel 2010, operando per conto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha diretto il Tavolo Tecnico sulla Creatività Urbana al CNEL per la creazione di un modello nazionale di valorizzazione della street art tra pubblico, privato, no profit e internazionale, presentato nel 2011 agli Stati Generali della Creatività Urbana presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Dal 2010 per ANCI e dal 2019 per Ancitel gestisce il portale nazionale Italian Graffiti, monitorando più di 500 Comunipiù di 600 progetti più di 30 Festival tematici. Coordina il primo Tavolo Nazionale Esperti Street Art, partecipato anche dai direttori dei Festival. Nel 2010 ha ideato DoTheWriting!, rete nazionale di più di 40 Associazioni per la Creatività Urbana (ACU) in 17 regioni, con il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Coordina Inopinatum, primo Centro Studi sulla Creatività Urbana nato alla Sapienza – Università di Roma con più di 10 Università più di 40 ricercatori, brand editoriale, ora all’Università degli Studi di Napoli “Suor Orsola Benincasa” con un ampio programma di ricerca scientifica interdipartimentale.
Coordina il programma nazionale di formazione di giovani Operatori per la Creatività Urbana OCULUS – Operatori per la Creatività Urbana tra Lavoro e Utilità Sociale, collaudato grazie al Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
In particolare e documentatamente dal 2007, ha elaborato ed immesso nel dibattito pubblico nazionale l’espressione “creatività urbana” per significare, a solo uso divulgativo e non specialistico, l’insieme di street art, graffiti writing, muralismo, urban design ed ulteriori espressioni affini, per altro nominandovi il complesso di piattaforme nazionali ingaggiate con istituzioni, università, organizzazioni ed associazioni. Negli anni, l’espressione ha ricevuto credito ed è tuttora adoperata anche da tanti enti pubblici italiani.
Tra le tante città in cui ha operato e attualmente opera, Alessandria, Ancona, Bari, Bologna, Brescia, Caltanissetta, Campobasso, Caserta, Firenze, Gorizia, La Spezia, Latina, Lecce, Melfi, Milano, Padova, Palermo, Pisa, Reggio Calabria, Roma, Salerno, Savona, Sorrento, Torino, Trieste, Udine e Venezia, oltre ad una numerosa serie di piccoli e medi Comuni delle diverse province italiane, e Città del Messico, Londra, Lisbona, Mosca, L’Aja, Colonia, Volos.
A Napoli, a partire dal 2010 ha gestito il grande progetto di rigenerazione sociale attraverso la creatività urbana CUNTO Creatività Urbana Napoli Territorio Orientale, verso più di 500 giovani della periferia orientale di Napoli, sostenuto nel suo lancio da Fondazione Vodafone Italia e dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri, oltre che da EAV Regione Campania e Rotary Club Napoli Est. Sua sede operativa in tal senso è il Centro Territoriale per la Creatività Urbana di Napoli Est. Il suo programma sociale di creatività urbana a Napoli Est si è poi specializzato, tra il 2015 ed il 2018, in un processo virtuoso di riqualificazione artistica e rigenerazione sociale noto come Parco dei Murales, arte, sociale e promozione, per e con le 160 famiglie del Parco Merola, programma ideato a partire dal sostegno dell’UNAR Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed il supporto tecnico degli Assessorati al Decoro Urbano e alle Politiche Sociali del Comune di Napoli. Consistente in laboratori e in attività sociali di co-ideazione delle opere di street art, il programma ha nel tempo interessato a vario titolo MIBACT, SIAE, Ceres, Forum della Gioventù della Regione Campania, Rotary Club Napoli Campania, Linvea, Meridonare – Fondazione Banco di Napoli, GESAC Aeroporto Internazionale di Napoli, FAI Fondo Ambientale Italiano, RAI Fiction, Cattleya, Google Culture Institute, Film Commission Regione Campania ed altre decine di enti. Dal 2018, è incaricato dal Comune di Napoli quale ente di supporto metodologico e tecnico per il progetto AssafàA Social Street Art Festival Affair: 1700 bambini e ragazzi, seguiti da 220 educatori delle 26 Educative Territoriali cittadine, condividono con 26 street artisti italiani i temi di 26 grandi opere in città. Oltre al fondamentale impegno sociale del progetto, si tratta in assoluto del primo festival di street art realizzato a Napoli. Nel 2019, inoltre, con la produzione della sua prima opera, ha avviato il programma Rione dei Murales, nel complesso residenziale popolare Rione Luzzatti – Ascarelli, in condivisione con la comunità residente e i commercianti locali.
Dal 2004, per EAV Regione Campania, ha prodotto opere di street art in circa 30 stazioni ferroviarie, 2 serie di pellicole street artistiche per treni e il primo albo tecnico regionale degli street artisti CREAV.
Nel 2013, con il cofinanziamento a bando della Regione Campania, ha ideato e prodotto Ad Majolica – Museo Diffuso delle Maioliche della Street Art.
Nel 2013, con la diffusione di PAN Panini, ha prodotto Monograff – Street Art Graphic Novel, il primo romanzo grafico centrato sulla biografia dei migliori street artisti italiani.
Dal 2013 al 2018 ha curato sul web la rubrica Streetness per Ninja Marketing, ricercando, recensendo e commentando collaborazioni tra industrie, aziende ed agenzie nazionali/multinazionali e street artisti.
Attraverso la sua unità di produzione Streetness, ha lavorato per numerosi brand quali Ceres, Carpisa, Smemoranda, Arti Grafiche Boccia, Notartel, Vodafone, TIM, Vans, Converse e molti altri.
È istituzione culturale partner per la digitalizzazione della street art del Google Cultural Institute.
È partner per la street art del GAI Giovani Artisti Italiani, per 30 Comuni e 2 Regioni d’Italia.
È partner di Treccani Campania, con un programma di conoscenza della street art italiana.
È partner operativo tematico del Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
È partner culturale dell’Accademia di Belle Arti di Napoli.
È partner del network nazionale Milleperiferie, rete per la riqualificazione urbana e messa in sicurezza delle periferie d’Italia.
È partner di Gesac SpA – Aeroporto Internazionale di Napoli e del Convention Bureau Napoli per la valorizzazione turistica della street art a Napoli.
Partecipa alla commissione scientifica del SAUC Street Art & Urban Creativity di Lisbona.
Tra convegni, conferenze, tavole rotonde, talk e lezioni, l’organizzazione conta più di 150 partecipazioni. Con più di 300 interventi, progetti e programmi nell’ambito della street art, l’organizzazione conta tra i bandi nazionali vinti: “Valorizzazione della street-art e del writing urbano” (ANCI, 2010), “Giovani per il Sociale”, “Sostegno ai Giovani Talenti”, “Orientamento e Placement dei Giovani Talenti” (Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, 2015, 2016 e 2017) e la selezione di un progetto nazionale da parte del “Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile” (Impresa Sociale Con i Bambini – Fondazione Con il Sud, 2018).